Il nuovo Codice, approvato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, contiene 47 articoli nella versione in vigore dal 2022 e si articola in più punti.
Si applica ai Consulenti del Lavoro e alle società tra professionisti iscritte all’Albo dei Consulenti del Lavoro. I praticanti, iscritti all'apposito Registro, sono tenuti a conformare la propria condotta ai doveri del Codice, per quanto compatibili.
Il nuovo Codice si focalizza sui doveri generali che il Consulente del Lavoro e gli altri soggetti a cui lo stesso si applica sono tenuti a rispettare nell'esercizio della professione.
Va osservato il dovere di dignità e di decoro sia nella salvaguardia della propria reputazione che dell’immagine della professione.
Va rispettato il dovere di lealtà e di correttezza nei confronti non solo del cliente e dei terzi a qualunque titolo coinvolti nella gestione del rapporto professionale, ma anche verso i colleghi e le Istituzioni di categoria.
Inoltre, nel nuovo Codice, viene disposto l'obbligo del Consulente del Lavoro di svolgere la propria attività con coscienza e diligenza, assicurando la qualità della prestazione professionale e di ordinare la propria attività a titolo individuale, associato e societario, in modo che sia resa sotto la propria direzione e responsabilità personale.
Nell'ambito del dovere di riservatezza viene specificato che restano fermi gli obblighi di segreto professionale e di tutela dei dati personali stabiliti dalla normativa vigente.
Un altro dovere importante da rispettare è quello della competenza che vieta di accettare incarichi che non si è in grado di svolgere con la necessaria competenza e impone di assicurare, per l’assolvimento degli incarichi accettati, un’adeguata organizzazione.
Infine, si prevede che al Consulente del Lavoro, a tutela dell’affidamento della collettività, sia consentita l’informazione sulla propria attività professionale, sull’organizzazione e struttura dello studio, sulle eventuali specializzazioni, titoli scientifici e professionali posseduti. Le informazioni offerte devono fare riferimento alla natura e ai limiti dell’obbligazione professionale.
Per approfondimenti si rimanda al documento officiale consultabile al link qui sotto:
Codice_Deontologico_Gennaio_2022